L'archivio storico diocesano custodisce oltre all'antico archivio vescovile e agli atti della Curia diocesana, anche altri archivi acquisiti negli anni che raccontano la storia della comunità ecclesiale e del territorio in cui essa opera, offrendo una testimonianza concreta della fede e delle attività pastorali svolte nel corso dei secoli. La sua valenza pastorale è profonda poiché contribuisce alla missione della Chiesa in molteplici modi. L'archivio rappresenta una risorsa inestimabile per la Chiesa cattolica e per la società in generale.
Esso custodisce la memoria della comunità ecclesiale, registrando eventi significativi, decisioni pastorali e la vita delle persone che hanno contribuito alla storia della Chiesa locale. Questa memoria storica è fondamentale per mantenere viva l'identità comunitaria e per rafforzare il senso di appartenenza dei fedeli. Conoscere la propria storia aiuta a comprendere meglio il presente e a progettare il futuro con maggiore consapevolezza.
Inoltre, esso è anche strumento di evangelizzazione. Attraverso la valorizzazione del patrimonio documentario, è possibile narrare la storia della fede e delle opere della Chiesa, mostrando come la fede cristiana abbia influenzato positivamente la vita delle persone e delle comunità. Le storie di santità, di carità e di impegno sociale che emergono dall'archivio possono ispirare e motivare i fedeli e i nuovi convertiti.
I documenti conservati nell'archivio sono una risorsa preziosa per la formazione pastorale. Essi offrono materiali di studio per i seminaristi, per i religiosi e per i laici impegnati nelle attività pastorali. La conoscenza della storia della Chiesa e delle sue esperienze passate può arricchire la formazione teologica e pastorale, fornendo esempi concreti di vita cristiana e di impegno ecclesiale. Inoltre, l'archivio storico diocesano può svolgere un ruolo importante nei processi di riconciliazione e di guarigione. Conserva, infatti, testimonianze di momenti difficili e di conflitti che hanno segnato la vita delle comunità cristiane. La possibilità di accedere a questi documenti e di studiarli può favorire la comprensione reciproca e la riconciliazione tra gruppi e persone che hanno vissuto tensioni e divisioni. Inoltre, la trasparenza e la condivisione della memoria storica possono contribuire a guarire le ferite del passato.
L'archivio è quindi una fonte inestimabile per la ricerca storica. I ricercatori e gli studiosi possono trovare nei documenti d'archivio materiali utili per approfondire la storia ecclesiastica, la storia locale e la storia sociale. La collaborazione tra gli archivisti e gli storici può portare alla pubblicazione di studi e di opere che valorizzano il patrimonio documentario della Chiesa, arricchendo la conoscenza e la comprensione del passato.
In conclusione si può affermare che l'archivio storico ha una valenza pastorale significativa e poliedrica. Esso non solo conserva la memoria della comunità ecclesiale, ma offre anche strumenti preziosi per l'evangelizzazione, la formazione pastorale, la riconciliazione e la ricerca storica. La sua valorizzazione può contribuire a rafforzare l'identità comunitaria, a promuovere il dialogo e a ispirare nuove generazioni di fedeli. La Chiesa di Pozzuoli ha il compito di custodire e di valorizzare questo patrimonio documentario, affinché esso continui a essere una risorsa viva e attuale per la missione pastorale.